Oasi Mariana Betania --- Via Colle Pizzuto – Alvito
(Fr)
SCUOLA
DI PREGHIERA --- 3a Domenica del Tempo ordinario - Anno B
……………………….……….…… Con
Maria per Gesù al Padre
nello Spirito
Adorazione - giovedì 22 gennaio 2009
***
Canto di esposizione e invocazione di adorazione
Sac: La storia di ogni giorno è una sequela.
E la preghiera -se
tutta l’accompagna-
è una parola che
scava le radici e dona linfa
per muovere la vita
dietro Lui, Signore della vita e della storia.
Ci ha detto “Vieni”: lo ha fatto con ciascuno;
e noi gli andiamo
dietro,
poveramente, forse, come
abbiam potuto,
ma ogni giorno -questo
è il desiderio-
andiamo avanti come più
possiamo.
E se talvolta ci coglie la stanchezza,
oppure si distrae il
desiderio,
riprendere il cammino è presto
fatto
sulla Parola che ci è
data in dono
e che ci nutre,
giorno dopo giorno,
insieme a questo Pane che
adoriamo;
perché è Gesù che, uniti alla sua Mamma,
vogliamo far regnare in ogni
cuore.
Tutti: Gesù, Tu sei
Sei desiderio che
cresce nel profondo.
Tu sei il nostro Dio e
il nostro amore:
sei il nostro Tutto
e tutto e tutti a te
noi ci affidiamo.
Gesù, ti ringraziamo per
essere rimasto tra di noi:
in questa Eucaristia ti
crediamo
e, desiderando
diventare un cuore solo,
uniti nella Chiesa, al
mondo ti annunciamo.
Sac: Madre di Gesù e madre nostra
Tutti: Guidaci a Cristo Via al Padre, Vita, Verità e salvezza
di ogni uomo.
***Invocazione e
canto allo Spirito
Guida: Gesù è parola del Padre per noi. Lui stesso ha detto: “Beati coloro che ascoltano
e la osservano”. (Lc 11, 28).
T: E noi gli diciamo:“Parla, Signore, il tuo servo ti ascolta”. (1 Sam 3, 10).
Il
sacerdote legge
metti
da parte il foglio e…… ……ASCOLTA
Dopo che
Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella
Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva:
«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e
credete nel Vangelo». Passando lungo
il mare di Galilea,
vide Simone e Andrea, fratello di
Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano
infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di
uomini».
E subito lasciarono
le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch'essi
nella
barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella
barca
con i garzoni e andarono dietro a lui.
T:“Lampada
per i miei passi è la tua Parola, luce sul mio cammino” (Sal
119, 105)
*** Meditazione.
1L-“Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino. Convertitevi e credete al Vangelo”
Dopo l’arresto
di Giovanni il Battista, Gesù
torna in Galilea, nella sua terra, esortando gli uomini alla
conversione poiché il
regno di Dio è vicino. Dio infatti si è reso
raggiungibile all’uomo tramite Gesù per
dare completezza e un senso nuovo alla vita che altrimenti sarebbe stata vuota
e inutile. L’annuncio di
Gesù nel Vangelo di Marco sembra essere destinato ad ognuno, poiché
tutti siamo chiamati a seguirlo
con la stessa radicalità di quei primi discepoli scelti da Gesù per formare la
prima comunità. Ma perché
gli uomini possano rispondere all’azione di Dio c’è bisogno
di un atteggiamento adeguato: la
conversione
e la fede. La conversione è un cambiamento totale di
mentalità, di condotta, di vita; è apertura di cuore
e quindi un passaggio dall’egoismo all’amore. Conversione
significa accogliere e accettare la
sovranità di Dio nella propria esistenza per arrendersi al
suo amore infinito. Convertirsi per credere
al Vangelo affinché
si possa incontrare una persona viva: Cristo Risorto presente nella storia di
ogni
uomo attraverso la potenza e la discrezione dell’amore.
2L-“
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, mentre gettavano le
reti
in mare,erano infatti pescatori”
L’iniziativa è sempre di Gesù, la nostra è una risposta alla sua chiamata. E’ Lui che vede e sceglie, non
in base alle ricchezze o al sapere, la sua scelta si cala nella vita quotidiana. Simone e Andrea stavano
infatti svolgendo semplicemente il loro umile lavoro di pescatori e la scelta di Gesù diventa un atto
d’ amore. Egli aveva
per loro un
grande progetto: il desiderio di estirparli
dalla solita vita per farli
divenire uomini nuovi destinati a qualcosa che nemmeno conoscevano.
1L- “ Seguitemi vi farò pescatori
di uomini. E subito lasciate
le reti lo seguirono.”
La
risposta alla chiamata esige un distacco radicale, tant’è vero che i discepoli subito lasciarono le reti
e lo seguirono.
Abbandonarono tutto: affetti, abitudini, non si posero alcun problema, nessuna
preoccupazione, come i Re Magi quando si misero in cammino
al seguito di una stella sicuri che li
avrebbe condotti dal Bambino Gesù.
Si fidarono di Dio, anche se l’impresa era ardua, sapevano che
non li avrebbe delusi e che avrebbero visto il Messia tanto
atteso. Così
all’annuncio dell’Angelo disse “Eccomi”, senza esitazione,
fece solo una domanda riguardo al suo
stato verginale “come è possibile non conosco uomo?”. Ma disse sì, senza sapere a cosa quel Sì
l’avrebbe condotta, si fidava solo di Dio che tanto amava e
mai l’avrebbe delusa o abbandonata.
Questa è la
fede: una totale adesione alla persona di Gesù Cristo
per accoglierlo come guida
e scopo della propria vita, giacché è l’ unica via che
possa donare all’uomo la vera libertà, la gioia
e la dignità di sentirsi figlio di Dio. Anche i primi
discepoli convertono la direzione del loro cammino
perché hanno avuto fede in Colui che avrebbe realizzato la
pienezza dei tempi. Così da semplici
pescatori del lago diventeranno pescatori di uomini, perché
il Signore riesce a fare grandi cose con
chi a Lui si affida, anzi riesce a fare grandi le piccole
cose, anche quelle che possono sembrare banali.
***Silenzio,
meditazione
Bisogna
accogliere seriamente la
conversione del cuore perché la nostra fede sia autentica e non
diventi
un’abitudine, ma una ragione di vita. Perché non finisca tutto con la recita di
un Rosario, la
partecipazione ad una Messa, o ad un incontro di preghiera, chiediamoci qual è il
motivo per cui spesso
non abbiamo il
coraggio di seguire fino in fondo Gesù.
Cos’è
che non ci fa abbandonare le reti e che alla fine ci fa sentire
cristiani a metà?
***
Al
Padre … - meta
ultima della nostra vita.
Prova a trasformare quanto hai
meditato, in preghiera al Padre per dire la tua disponibilità e ringraziarlo
per
averti chiamato alla vita.
Proponi la tua preghiera ad alta voce condividendola
con i fratelli e sorelle.
Guida: “Ascolta Signore la mia voce”. (Sal
26, 7).
Tutti: “Siano i tuoi orecchi attenti alla voce
della mia preghiera”. (Sal 130, 2).
Le
intenzioni saranno intercalate dalla seguente invocazione:
Fammi
conoscere, Signore, le Tue vie.
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Preghiera
Sii
benedetto, o Signore Gesù
perché
oggi ci inviti a scegliere con Te
la
splendida avventura del regno di Dio.
Questa
è la strada più veloce e diretta
per la
piena realizzazione come persone
e per una
feconda maggiore età cristiana.
Fà che il Tuo amore traboccante
e il
momento decisivo che viviamo
ci
motivino a crescere sempre di più come persone e come cristiani.
Convertici,
Signore ai valori perenni del Tuo Regno:
verità e
vita, santità e grazia, giustizia amore e pace
e concedici lo
Spirito giovane del Vangelo,
per amare di più, per
ricominciare con Te la vita ogni mattina,
per rendere effettiva
la preghiera del “Padre Nostro”:
Venga
il Tuo Regno. Amen
*** Canto per
Tantum ergo Sacramentum
veneremur cernui (si
china il capo)
et antiquum documentum
novo cedat ritui:
praestet fides supplementum
sensuum defectui.
Genitori Genitoque (si china il capo) laus et jubilatio,
salus honor, virtus quoque
sit et benedictio;
Procedenti ab utroque
Compar sit laudatio. Amen.
Adoriamo dunque
prostrati
un sì grande mistero
e l’antica legge ceda
al nuovo rito.
La fede offra
soccorso
alla insufficienza dei sensi.
Al padre e al
Figlio
siano lode e giubilo,
salute, onore e potenza
e benedizione,
uguale glorificazione sia a Colui
(lo Spirito Santo)
che procede da entrambi. Amen
Sac: Preghiera
(solo il sacerdote in
piedi)
Signore Gesù Cristo, che nel
mirabile sacramento dell'Eucaristia ci hai lasciato il memoriale della tua
Pasqua,
fa’ che adoriamo con viva fede il santo mistero del tuo
Corpo e del tuo Sangue, per sentire sempre in noi i
benefici della
redenzione. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. T
– Amen.
***Dopo la benedizione:
Tutti: Dio sia benedetto…
*** Canto per la comunione.
Nello
Spirito……“è lo
Spirito che da la vita”
Porta
a casa questo foglio per continuare la meditazione e la preparazione alla Domenica giorno del
SIGNORE
RISORTO e dei “risorti” nell’Amore.
Con Maria per Gesù al Padre nello Spirito.
Buona domenica.